Gruppo Teatrale Entropica

Eureka
dietro il velo niente

uno spettacolo di Luca Mannucci, Giulia Vagelli, Matteo Vagelli
con Giulia Vagelli, Matteo Vagelli

Uno studio teatrale sull’impatto delle questioni ambientali, in particolare quella dei rifiuti, sulle vite di tutti.

I rifiuti sono la peste moderna: crescono e si diffondono come un cancro che minaccia costantemente di entrare in metastasi. Ma i rifiuti sono stati trovati o inventati? Quesito paradossale, giacché i rifiuti sono qualcosa di reale, certamente non una fantasia. Eppure essi sono stati investiti d’un colpo da tutta una trama di attenzioni discorsive che hanno convertito il loro carattere scabroso, imbarazzante e disdicevole in una sorta di ineluttabilità nobile. L’inevitabilità dei rifiuti è paragonabile alla necessità fisiologica per un corpo in salute di espellere gli scarti tramite l’escrezione. I rifiuti devono esserci, è naturale che ci siano. Iniziando ad appoggiare il piede sul primo scalino che porta alla possibilità di pensare diversamente, lo spettacolo si propone di iniziare a scalzare questa tragicità dei rifiuti.

Eureka è uno studio teatrale sull’impatto delle questioni ambientali, in particolare quella dei rifiuti, sulle vite di tutti. Analizza e traduce sulla scena i sentimenti e le situazioni che anticipano o si sviluppano in conseguenza di drammatiche e irresponsabili decisioni. Frammenti di dialoghi riproducono la schizofrenia dei molteplici aspetti coinvolti da scelte la cui responsabilità si spande come una tela sia verticalmente che orizzontalmente, coprendo tanto gli affarismi senza scrupoli quanto l’indifferenza comune. L’ambivalenza dei ruoli ricoperti dai corpi nella dinamica del loro reciproco disporsi inscena un festino in cui la linea tra farcitori e farciti diventa sfumata, ma c’è.