(primo studio)
di
Francesco Niccolini, Laura Montanari, Fabio Galati
con la collaborazione di Luigi Rausa e Filippo Quezel
drammaturgia e regia
Ciro Masella
con
Marco Brinzi, Simone Martini, Ciro Masella, Riccardo Olivier
scena
Eva Sgro’
luci
Marco Santambrogio
una produzione
KanterStrasse Teatro
in coproduzione con
Uthopia/tra Cielo e Terra
Comune di San Giovanni Valdarno
con il sostegno di
Regione Toscana
Colonnello astrale, ingegnere astronautico minerario, scassinatore nucleare.
Si firmava NOF4, stava per Nannetti Oreste Fernando, 4 invece per i posti in cui è stato rinchiuso, un orfanotrofio, un carcere, due manicomi. Uno di questi ultimi a Volterra. Arriva nel 1959. E’ stato arrestato a Roma per oltraggio a pubblico ufficiale e assolto per infermità mentale. La diagnosi per lui è: psicotico grave. Finisce nel padiglione Ferri, quello in cui c’erano le persone che avevano avuto guai con la giustizia. Lì ci resta, con qualche breve spostamento all’interno del manicomio fino alla chiusura della struttura per la legge Basaglia. Muore nel 1994 in una casa famiglia a Volterra.
NOF4 voleva scrivere, non gli davano penne e fogli. Allora lui comincia a incidere sui muri esterni del padiglione. Ha lasciato centottanta metri di pensieri incisi.
Pensieri che fanno tremar le vene e i polsi. Per dolore, follia, solitudine e bellezza