COMPAGNIA NERVAL TEATRO
PSICOSI DELLE 4 E 48
di Sarah Kane

con Elisa Pol
regia Maurizio Lupinelli
spazio scenico Alessandra Ferrari
produzione Nerval Teatro, Armunia di Castiglioncello
in collaborazione con La città del teatro di Cascina

«Vendicarsi della creazione: quel desiderio di stonare con tutta l’anima».

Psicosi delle 4 e 48 è un ritratto dove l’unica via di uscita al mancamento è lo specchiarsi dentro la cruda e vera realtà del proprio malessere, è un combattimento contro un potere che non capisce o fa finta di capire la pena, sublimandola in un balletto di vane parole, una scelta radicale per uscire dal mondo con un ultimo strappo alla vita.

Questo è la radicalità che la Kane ci ha donato, le sue parole attraversano la mia piccola esistenza e i suoi dolorosi mancamenti, una madre ripeteva sempre: « prima o poi andremo inchiodati al terzo cielo».

Questo lavoro è dedicato a tutte quelle persone, a me care, per cui l’unica via d’uscita al mancamento è stata un gesto così crudelmente vero.

Maurizio Lupinelli

NERVAL TEATRO

La compagnia Nerval teatro, fondata nel 2007 da Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol, si caratterizza per una ricerca originale che unisce un’attenzione particolare alla drammaturgia contemporanea ad un percorso ostinato e paziente con le diverse facce del disagio.

Nel 2007 il Cantiere Moresco, dedicato all’autore mantovano Antonio Moresco, inaugura il percorso sulla drammaturgia  contemporanea che s’innesta su un lavoro sul corpo e sul gesto dell’attore. Alla messa in scena del monologo Fuoco Nero, testo scritto in omaggio all’attore Maurizio Lupinelli, segue l’allestimento di un altro monologo Magnificat interpretato dalla giovane attrice  Elisa Pol.

Nel 2009 la compagnia è  impegnata nel progetto L’incontro mancato, un percorso di lavoro sull’Amleto di Shakespeare. Dopo un anno di laboratori con ragazzi disabili a Castiglioncello e ragazzi con problemi psichici a Milano, Maurizio Lupinelli riunisce le due esperienze nell’allestimento dell’Amleto di William Shakespeare. Lo spettacolo, che ha debuttato al Teatro La Cucina a Milano è stato sostenuto da Armunia Festival a Castiglioncello e Olinda ex-ospedale psichiatrico a Milano.

Nel 2010 Appassionatamente, coproduzione internazionale che debutta a Ravenna Festival,si iscrive nella ricerca contemporanea, non solo per la collocazione poetica della drammaturgia, ma anche per il tema dell’alterità, in scena 6 attori, di cui 3 diversamente abili, con una partitura scenica originale scritta a partire dai testi dell’autore austriaco Werner Schwab.