La vita di due gemelli siamesi condannati ad essere cavie di laboratorio scorre in asettiche sale di sperimentazione, dove la loro profonda umanità e divertente unicità si trova costretta ad una continua strategia di sopravvivenza.
Psicosi delle 4 e 48 è un ritratto dove l’unica via di uscita al mancamento è lo specchiarsi dentro la cruda e vera realtà del proprio malessere, è un combattimento contro un potere che non capisce o fa finta di capire la pena, sublimandola in un balletto di vane parole, una scelta radicale per uscire dal mondo con un ultimo strappo alla vita.
Senso Comune è un’opera onirica che prende forma dall’unione di tre dimensioni.
Cinquanta minuti tra musica e parole, che si trascinano vicendevolmente e vicendevolmente si sorreggono. La narrazione non si puo’ dire che sia accompagnata dalle note, ma e’ loro compagna di viaggio, alla pari.
In Italia la farsa è praticamente scomparsa, sostituita soprattutto da commedia e cabaret. Scenica Frammenti, grazie alla propria particolare storia e alla presenza di Vincenza Barone è forse l’ultima compagnia teatrale che porta in scena la farsa originale.
Uno studio sull’inconscio che, partendo da Sogno di una notte di mezz’estate di W. Shakespeare, sveste le battute della loro magniloquenza lasciandole inaspettate e spurie.
Quattro innamorati che, interpretati dai due attori, uniscono i rispettivi margini e perdono i propri confini, rischiando la propria appartenenza. Non importa chi sei, Ermia o Elena, Demetrio o Lisandro, esisti perchè sei tu più uno.